Sviluppata sotto la supervisione di Giorgio Sanna, la Lamborghini Huracán Super Trofeo segna nuovi standard per il campionato monomarca subentrando progressivamente alla Gallardo che continuerà a correre nel Super Trofeo, ma in una classifica specifica.
Al primo sguardo risaltano subito all'occhio le modifiche aerodinamiche rispetto alla versione stradale: su tutti il grande alettone posteriore, gli spoiler, e le ampie prese d’aria.
Il nome, come da tradizione della casa di Sant'Agata Bolognese è esplicativo: la Lamborghini Huracán LP620-2 Super Trofeo dispone di un motore V10 di 5.200 di cilindrata in grado di erogare 620 cavalli, (10 in più della versione stradale e ben 50 rispetto alla Gallardo che ne ha 570), e della trazione posteriore
mentre il modello di serie è integrale.
Gli allestimenti interni sono stile racing con l'abitacolo ridotto al minimo e la strumentazione, i sedili e il volante da competizione.
"La Huracán Super Trofeo è una macchina completamente nuova, costruita partendo da un foglio bianco e nata da un progetto pensato per le corse, senza compromessi" ha detto Maurizio Reggiani, Direttore Ricerca e Sviluppo di Automobili Lamborghini. "Questa macchina sarà estremamente divertente da guidare per i nostri piloti e altrettanto gratificante da guardare da bordo pista per gli appassionati."
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